10 cose che un obeso non può fare (e a cui non avevi mai pensato)

Questo è il mio decalogo personale sui motivi per cui vivere in una condizione di obesità può essere degradante nella vita di tutti i giorni. Sono sicuro che penserai soprattutto all'accettazione del proprio corpo o alla convivenza con la società… ecco, non solo.

Ecco 10 cose della vita di tutti i giorni che gli altri possono fare, ma che un obeso non può fare o può fare solo con difficoltà:

1. Indossare capi che ti piacciono

Io ho una circonferenza di circa 130 cm (per dettagli guarda la pagina Progressi, dove condivido tutte le mie misure nel tempo). Esistono capi per taglie forti, certo. Non rimarrei nudo. Eppure, è davvero fastidioso sapere di non poter accedere all'intero catalogo di un negozio o dover attingere a una selezione limitata, spesso meno gradevole delle altre (e, nel caso di vestiti eleganti, con un prezzo più alto).

2. Stare seduti in un aereo low-cost

I sedili di un aereo di una compagnia low-cost non sono mai enormi e sono praticamente scomodi per tutti. Lo so. Ma per un obeso la faccenda diventa ancora più complicata. Semplicemente, lo spazio a disposizione non è sufficiente e, in più, si innesta la pressione psicologica di sapere di stare arrecando un disturbo al compagno seduto accanto. Ma, più importante, spesso la cintura non entra. Tante volte, nella mia vita, ho dovuto fingere di aver chiuso la cintura (tanto con la pancia diventa invisibile) anche se non era vero, compromettendo la mia sicurezza.

3. Allacciarsi le scarpe

Da un po' di tempo evito di comprare scarpe con i lacci, perché non appena qualcuno mi dice la frase da incubo «guarda che hai le scarpe slacciate», vado nel panico. I motivi sono diversi: abbassarsi e mettersi in ginocchio per allacciare le scarpe implica doversi rialzare, e non è facile; curvare la schiena può significare non riuscire a completare l’operazione per via della pancia, e in più si rischia di mostrare il sedere al mondo per via dei vestiti stretti. In quei casi, mi è obbligatorio cercare un punto dove sedermi o un rialzo di almeno 40 cm per poggiare il piede.

4. Utilizzare mobili senza preoccuparsi

Non tutti i mobili sono rinforzati o sopportano un peso elevato. Per me, che sono vicino ai 150 chili, sedermi o stendermi significa temere, ogni volta, di romperli. Il mio peso ha più volte spezzato doghe di letti in hotel (o letti/divanoletti a casa di amici che mi ospitavano). In estate, alcuni ristoranti utilizzano sedie di plastica molto leggere, che si deformano con una facilità impressionante. Per non parlare delle sedie sdraio nei lidi. Inoltre, diventa difficile acquistare sedie, divani o letti che possano essere usati da chiunque: spesso bisogna cercare mobili specifici.

5. Fare le giostre

Adoro i parchi divertimento! Ma un obeso non può accedere a tutte le attrazioni. Per alcune esistono limiti di peso oggettivi; per altre, il problema sono le cinture troppo corte o le sedute incompatibili. Lo stesso vale per gli acquapark, dove il più delle volte mi ritrovo ad aspettare, sconsolato, che gli amici finiscano.

6. Abbracciare e farsi abbracciare

Essere stretto in un abbraccio è una delle cose più dolci e soddisfacenti che ci siano. Eppure, l’eccesso di grasso può rendere un gesto semplice e affettuoso come un abbraccio meno naturale o confortevole.

7. Trattamento medico-ospedaliero

Al di là dell'imbarazzo, ci sono difficoltà concrete quando si è un paziente obeso. Ad esempio, può essere difficile trovare immediatamente una vena per un prelievo o una flebo, auscultare il cuore può risultare più complicato e misurare la pressione sanguigna può essere un problema (anche se, va detto, le strumentazioni moderne sono migliorate per queste esigenze).

8. Fare attività sportive da un giorno o con imbracature

Avete presente quelle attività in cui l’abbigliamento vi viene fornito dall’organizzazione? Succede spesso con il trekking o con alcuni sport specifici (a me è capitato con il paintball e con una visita a una grotta carsica, per cui serviva una sorta di tuta da meccanico). La necessità di indossare capi standardizzati può significare non poter partecipare. In altri casi, la sicurezza lo impedisce: molte imbracature sono strettissime e non progettate per corpi più corpulenti.

9. Camminare

Ahimè. Io amo camminare. Non c'è attività più rilassante e rigenerante. Nei periodi in cui ero in forma, facevo anche giornate intere con 30 o 40 km di camminata. E su questo punto mi arrabbio tantissimo, perché molte persone giudicano dicendo «dovresti camminare di più» senza sapere che, per un corpo obeso, la camminata può essere un vero pericolo.

Il peso eccessivo esercita una pressione costante su ginocchia, caviglie e talloni, causando infiammazioni e dolori che peggiorano con il movimento. Inoltre, l’adipe causa uno sbilanciamento posturale che altera il centro di gravità del corpo, aumentando la probabilità di cadute.

10. Fare sesso

L'argomento un po' più 🔥 l'ho voluto tenere per la fine, ma non è certo secondario. Prima di tutto, il peso in eccesso e la ridotta flessibilità possono rendere difficili alcune posizioni o movimenti durante l’attività sessuale, limitando le possibilità. Inoltre, l'obesità è spesso associata a problemi di circolazione, che possono causare disfunzione erettile.


Questo decalogo non è un elenco di scuse né una richiesta di pietà. È un messaggio chiaro per chi, troppo spesso, giudica la vita di una persona obesa come il risultato di pigrizia o mancanza di volontà. Ogni giorno è una battaglia contro limiti fisici, difficoltà pratiche e pregiudizi sociali.

Dopotutto, questo blog nasce proprio dall'intento di voler uscire da questa situazione.

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